Piacevolmente Insensibile

venerdì 30 maggio 2008 23:22 Pubblicato da giovaaa 0 commenti
Ehi

C'è qualcuno lì dentro?

Semi senti fa' un cenno

C'è qualcuno in casa?

Dai, vieni

Sento che sei depresso

Posso alleviarti il dolore

E rimetterti in piedi


Rilassati

Prima di tutto mi servono informazioni

Solo i fatti essenziali

Fammi vedere dove ti fa male



Il dolore è sparito, ti stai come allontanando

Pennacchio di fumo d'una nave all'orizzonte

Ritorni indietro solo a ondate

Le tue labbra si muovono ma non sento che dici

Da bambino ho avuto una febbre

Mi sentivo due mani come palloni

Adesso provo di nuovo quella sensazione

Non so spiegartelo, non capiresti

Questo non sono io

Sono diventato piacevolmente insensibile



Va bene

Solo una punturina

E non piangerai più

Ma può darsi che avrai un Po' di nausea

Ce la fai a stare in piedi?

Ce la faccio, forse funziona, bene

Ti terrà in piedi per tutto lo spettacolo

Dai, è ora di andare



Il dolore è sparito ti stai come allontanando

Pennacchio di fumo d'una nave all'orizzonte

Ritorni indietro solo a ondate

Le tue labbra si muovono ma non sento che dici


Da bambino colsi

Con la coda dell'occhio

Un fuggevole movimento

Mi girai a guardare ma era sparito

Non riesco ad afferrarlo adesso

Il bambino è cresciuto

Il sogno è finito

E io sono diventato

Piacevolmente insensibile....

(Comfortably Numb - Pink Floyd)



Una canzone che mi rappresenta in qst momento...

giovedì 29 maggio 2008 19:12 Pubblicato da - Lυcα ●●● 1 commenti
Skillet - Comatose


I hate feeling like this

I’m so tired of trying to fight this
I’m asleep and all I dream of

Is waking to you
Tell me that you will listen
Your touch is what I’m missing
And the more I hide I realize I’m slowly losing you

Comatose
I’ll never wake up without an overdose of you

I don’t wanna live
I don’t wanna breathe
‘les I feel you next to me
you take the pain I feel
waking up to you never felt so real
I don’t wanna sleep
I don’t wanna dream
‘cause my dreams don’t comfort me
The way you make me feel
Waking up to you never felt so real

I hate living without you
Dead wrong to ever doubt you
But my demons lay in waiting
Tempting me away
Oh how I adore you
Oh how I thirst for you
Oh how I need you

Breathing life

Waking up My eyes
Open up

Don’t leave me alone

Il testo parla da se... nn ha bisogno di commenti da parte mia...

Nascita di una stella...

domenica 25 maggio 2008 23:33 Pubblicato da giovaaa 0 commenti
Dopo il video sulla morte di una stella (per par condicio) non poteva mancare il video sulla nascita di una stella...



PS: Scusate il video "scientifico" ma non ho trovato di meglio...

Il senso della vita

01:18 Pubblicato da giovaaa 2 commenti
Ve lo siete mai domandati il senso della vita... cioè perché siamo venuti al mondo, che cosa ci facciamo qui???

Prima di tutto dobbiamo domandarci chi ci ha creato:
- i più religiosi rispondono dicendo che è stato Dio a crearci;
- chi crede un po' meno dice che tutto l'universo è stato creato dal big bang.

Onestamente non so a che teoria aggrapparmi ma un giorno o l'altro, appena avrò 5 minuti liberi, formulerò anche io la mia teoria.

Credo che se trovassimo la risposta di questa domanda forse la vita non avrebbe veramente più senso.

E se il senso della nostra vita sarebbe trovare un senso alla nostra vita? Beh, sarebbe un po’ strano da capire.

Comunque per tutto ci riguarda possiamo anche pensare che (come dice Vasco) forse in fondo questa vita un senso non ce l'ha.........

Giovanni

Morte di una stella

venerdì 23 maggio 2008 16:41 Pubblicato da giovaaa 0 commenti
Girovagando su internet mi sono imbattuto su un video molto spettacolare.
Riguarda la morte di una stella...

Infatti una stella non è altro che un'ammasso di materia che brucia idrogeno e elio e appena questi gas finiscono produce questo effetto particolare:




Questa sorte capiterà pure al nostro Sole, ma non me ne preoccupo tanto anche perché accadrà tra circa 5 miliardi e mezzo di anni (giorno più, giorno meno)...

Nuovo Look (SudConscio with style)

giovedì 22 maggio 2008 16:10 Pubblicato da giovaaa 0 commenti
Come promesso, abbiamo cambiato faccia al blog, tanto da renderlo più subconscio per i nostri gusti! (Prima era subconscio ma ora è subconscio con stile)

Vogliamo sapere se vi piace il nuovo look, quindi fatevi sotto, armatevi di tastiera e sputtanateci nei commenti (sono fatti pure per questo)...

Dai ragazzi per far crescere questo blog abbiamo bisogno di voi, fateci pubblicità, scrivete commenti e abbonatevi ai nostri feed (basta cliccare sulla bimba a lato)

Perché il sudconscio mica è roba seria....

nanni with style

Blog Under Restyling

A breve look nuovo al blog

Ci abbiamo lavorato in questi giorni, io e il mio cumpare, mentre lui si è occupato della parte grafica io a quella un po' più tecnica (html ecc.).

C'è da dire che non è tutta farina del nostro sacco ma ci siamo ispirati a un modello già esistente.


L'attesa può essere da un minimo di 5 minuti (dalla pubblicazione del post) a un massimo di 1 giorno tutto sta se riesco a risolvere un problema dello sfondo....

STAY TUNE picciò

Il Vostro Amichevole Blogger di Quartiere
Nanni

Do I Have a Life?

giovedì 15 maggio 2008 00:12 Pubblicato da giovaaa 1 commenti
Ce l'ho una vita?
O sto semplicemente vivendo?


(When The Night - Motel Connection)

My Vision...

martedì 13 maggio 2008 14:30 Pubblicato da - Lυcα ●●● 2 commenti
Ed ecco che in mezzo a tanta gente, ho ricominciato a credere che quello che pensavo fosse impossibile, adesso è quasi reale e non più una visione...

Would you Became My Reality ? ...

Il sudconscio secondo me....

sabato 10 maggio 2008 18:58 Pubblicato da giovaaa 4 commenti
Dopo un commento che hanno lasciato nel blog ho deciso di scrivere (almeno la mia versione) il perché questo blog si chiama «SudConscio»

Il nome, articolato in miriadi di modi, deriva da un unica radice che è il nome Subsonica, un gruppo elettro/rock italiano che piace molto sia a me che a luca (shaka), e dalla teoria secondo qui il nome sarebbe formato dalle parole "Subconscio" e "Sonica"...

Ora un po' di teoria: (link)

--INIZIO PARTE TEORICA--
ps: se ti annoia leggere puoi passare avanti

Il cervello è formato da 2 parti: l'inconscio e il subconscio.
L'inconscio è la parte che usiamo per memorizzare le cose che vogliamo, mentre il subconscio è la parte che non possiamo comandare è la parte dove vanno a finire i sogni, gli scarti della memoria o comunque le esperienze passate!!!
Il subconscio si può dividere in oltre in 3 parti: l'es, l'ego e il superego.
L'es è la parte che serve per soddisfare i bisogni primitivi, il superego rappresenta la coscienza e si oppone all'es con la morale e l'etica e infine l'Ego si frappone tra Id e Superego sia per bilanciare le istanze di soddisfazione dei bisogni primitivi, sia le spinte contrarie derivanti dalle nostre opinioni morali ed etiche.
Un Ego ben strutturato garantisce la capacità di adattarsi alla realtà e di interagire con il mondo esterno, soddisfacendo le istanze dell'Id e del Superego.

--FINE PARTE TEORICA--

A parte che la parola da sola suona bene (anche se 5 min fa non sapevo nei dettagli cosa significasse), comunque pronunciata da quel senso di oscuro...
Il nostro blog si doveva chiamare infatti subconscio ma siccome un figlio di sua madre già si era fregato il dominio abbiamo optato per una variante che luca (shaka) ha scritto dappertutto in classe, nel nostro banco (siamo compagni di banco xD) e pure nel muro (lo so, è molto maleducato) che credo sia saltata fuori unendo "Subconscio" e "Sud" (vi stiamo scrivendo dalla bella sicilia signori xD) ed è venuta fuori la parola "SudConscio"...

Una variante della storia (a cui mi devo ancora aggiornare) dice che il nome sia stato rubato a un'amica di luca (shaka)!!!

Forse non sapremo mai la verità del nome (forse non ve ne sta fottendo un c***o del nome) tranne se il mio collega nonchè compare shaka non si mette a scrivere la sua storia riguardante il nome del blog....

STAY TUNE...
Forse la verità non si saprà mai, xD

A ricordo di Peppino Impastato

venerdì 9 maggio 2008 16:32 Pubblicato da giovaaa 5 commenti

Oggi 9 maggio 2008 si ricordano a trent’anni di distanza due eventi molto spiacevoli avvenuti nello stesso anno: il ritrovamento del corpo di Aldo Moro ucciso dalle brigate rosse e poi, argomento principale del post, la morte di Peppino Impastato a "opera" della mafia...

Giuseppe Impastato detto Peppino nasce a Cinisi nel '48 da una famiglia di legata alla mafia (tra gli altri il padre Luigi era stato inviato al confino duranteil periodo fascista per legami con la mafia e il cognato del padre era il capomafia Cesare Manzella, ucciso in un'agguato nel 1963).

Nel 1975 costituisce il gruppo Musica e cultura, che svolge attività culturali (cineforum, musica, teatro, dibattiti, ecc.); nel 1976 fonda Radio Aut libera autofinanziata, con cui denuncia i delitti e gli affari dei mafiosi di Cinisi e Terrasini, e in primo luogo del capomafia Gaetano Badalamenti, che avevano un ruolo di primo piano nei traffici internazionali di droga, attraverso il controllo dell'aeroporto.

Nel 1978 si candida nella lista di Democrazia Proletaria alle elezioni comunali. Su ordine del boss Tano Badalamenti lo fecero a pezzi sui binari della ferrovia di Cinisi nella notte tra l´8 e il 9 maggio del 1978. Lo misero sulle rotaie, adagiarono il corpo su una carica di tritolo e fecero brillare l´esplosivo.

Poi, per 23 anni, provarono a seppellirne il ricordo sotto una montagna di falsi e calunnie per una ricostruzione di comodo che lo voleva alternativamente suicida o saltato per aria maneggiando l´esplosivo. Trenta chili di resti su 300 metri.

Pochi giorni dopo, gli elettori di Cinisi votano il suo nome, riuscendo ad eleggerlo, simbolicamente, al Consiglio comunale con 260 voti e la lista Democrazia Proletaria conseguì il 6%: fu la prima volta che gli elettori votarono un morto.

La notizia della sua morte giunse nel giorno del ritrovamento del cadavere di Aldo Moro. Nel cono d'ombra di una tragedia nazionale la fine di Peppino era una nota a margine in un'Italia squassata dal terrorismo. Non per chi quel ragazzo esile ma dotato di un'energia contagiosa aveva conosciuto. Erano stati lì gli amici di Peppino. Erano alla ferrovia a tentare di avvicinarsi alla scena del delitto. I carabinieri, coordinava il maggiore, futuro generale, Antonio Subranni, tenevano a distanza solo loro. Poi andarono a perquisirgli le case. Nell'appartamento della zia, Fara Bartolotta, dove Peppino viveva, trovarono anche un frammento di diario. Era del novembre del 1977. C'era l'amarezza di un attivista che non conosceva il limite tra privato e politico. Bastò quella lettera per la tesi del suicidio.

- Dopo la sua morte

Nel gennaio 1988 il Tribunale di Palermo invia una comunicazione giudiziaria a Badalamenti. Nel maggio del 1992 il Tribunale di Palermo decide l’archiviazione del “caso Impastato”, ribadendo la matrice mafiosa del delitto ma escludendo la possibilità di individuare i colpevoli e ipotizzando la possibile responsabilità dei mafiosi di Cinisi alleati dei “corleonesi”. Nel maggio del 1994 il Centro Impastato presenta un’istanza per la riapertura dell’inchiesta, accompagnata da una petizione popolare, chiedendo che venga interrogato sul delitto Impastato il nuovo collaboratore della giustizia Salvatore Palazzolo, affiliato alla mafia di Cinisi. Nel marzo del 1996 la madre, il fratello e il Centro Impastato presentano un esposto in cui chiedono di indagare su episodi non chiariti, riguardanti in particolare il comportamento dei carabinieri subito dopo il delitto. Nel giugno del 1996, in seguito alle dichiarazioni di Salvatore Palazzolo, che indica in Badalamenti il mandante dell’omicidio assieme al suo vice Vito Palazzolo, l’inchiesta viene formalmente riaperta. Nel novembre del 1997 viene emesso un ordine di cattura per Badalamenti, incriminato come mandante del delitto. Il 10 marzo 1999 si svolge l’udienza preliminare del processo contro Vito Palazzolo, mentre la posizione di Badalamenti viene stralciata. I familiari, il Centro Impastato, Rifondazione comunista, il Comune di Cinisi e l’Ordine dei giornalisti chiedono di costituirsi parte civile e la loro richiesta viene accolta. Il 23 novembre 1999 Gaetano Badalamenti rinuncia alla udienza preliminare e chiede il giudizio immediato. Nell’udienza del 26 gennaio 2000 la difesa di Vito Palazzolo chiede che si proceda con il rito abbreviato, mentre il processo contro Gaetano Badalamenti si svolgerà con il rito normale e in video-conferenza. Il 4 maggio, nel procedimento contro Palazzolo, e il 21 settembre, nel processo contro Badalamenti, vengono respinte le richieste di costituzione di parte civile del Centro Impastato, di Rifondazione comunista e dell’Ordine dei giornalisti. Nel 1998 presso la Commissione parlamentare antimafia si è costituito un Comitato sul caso Impastato e il 6 Dicembre 2000 è stata approvata una relazione sulle responsabilità di rappresentanti delle istituzioni nel depistaggio delle indagini. Il 5 marzo 2001 la Corte d'assise ha riconosciuto Vito Palazzolo colpevole e lo ha condannato a 30 anni di reclusione. L'11 aprile 2002 Gaetano Badalamenti è stato condannato all'ergastolo. Badalamenti e Palazzolo sono successivamente deceduti. Il 7 dicembre 2004 è morta Felicia Bartolotta, madre di Peppino.

Alla vita di Peppino è dedicato il film I cento passi di Marco Tullio Giordana, con Luigi Lo Cascio nel ruolo di Impastato. Il film è una ricostruzione abbastanza libera dell'attività di Peppino, e i "cento passi" che separavano casa sua da quella del boss Tano Badalamenti sono in realtà solo una metafora usata dal regista.

I Modena City Ramblers hanno inciso una canzone, omonima al film di Giordana, dedicata anch'essa a Peppino, presente nell'album ¡Viva la vida, muera la muerte!.

Il gruppo folk dei Lautari ha musicato una poesia di Peppino, Ciuri di campo. La canzone viene eseguita da Carmen Consoli durante i suoi concerti.

Naturalmente questo post è dedicato a Peppino Impastato e Aldo Moro.

Possono morire le persone ma le idee e gli ideali non moriranno mai...

[FONTI]
it.wikipedia.org; Repubblica.it; 9maggio78.it; peppinoimpastato.com;

[LINK CONSIGLIATI]
http://www.peppinoimpastato.com
http://www.9maggio78.it/ <- sito dedicato a Peppino e a Aldo Moro http://www.centroimpastato.it/ <- primo centro studi sulla mafia sorto in Italia


RadioFreccia

martedì 6 maggio 2008 00:00 Pubblicato da giovaaa 1 commenti
La vita non è perfetta, le vite nei film sono perfette, belle o brutte, ma perfette, nei film non ci sono tempi morti, la vita è piena di tempi morti, nei film sai sempre come va a finire, nella vita non lo sai mai.

Invece le canzoni non ti tradiscono anche chi le fa può tradirti, ma le canzoni, le tue canzoni, quelle che per te hanno voluto dire qualcosa, le trovi sempre lì, quando tu vuoi trovarle, intatte, non importa se cambierà chi le ha cantate, se volete sapere la mia delle canzoni, delle vostre canzoni vi potete fidare.

(Radiofreccia di Luciano Ligabue)




la più bella scena del film

Casino Royale - Re senza trono

lunedì 5 maggio 2008 00:27 Pubblicato da giovaaa 2 commenti
A mio parere una delle più belle canzoni d'amore di sempre...
Nel video Casino Royale insieme a Samuel dei Subsonica in una esibizione da fare accapponare la pelle!!!


Lei mi viene a trovare in sogno di notte
Quando il cuore nel sonno rallenta il suo battere.
Sono sguardi complici, Dolci movimenti,
Il salato sapore d'amore ancora segna i suoi denti,
Lei conosce i miei segreti, lei sa la mia vera eta'
E allora Di tutto questo ho bisogno una prova
Sfioro il suo corpo con un dito
E' mattino ed il sogno e' svanito....
Dolce, dolce version !
Cupido, amico, lascia stare capito
Non scoccare le tue frecce sono disarmato
Certo amare ha un prezzo e deve essere pagato
Ma io e il mio cuore abbiamo gia' dato
Dato di fatto sono stato colpito
E allora Corro per la strada con un nodo in gola
Corro per la strada per parlare ancora
Corro per la strada con un nodo in gola....
per la strada non riesco a respirare,
Punto il dito alla tempia per cercare di svelare
Perde sangue il mio cuore rebus cerebrale
Di di dimenticare da dannarsi e dannare
Troppo stancod'amare dormo
E mi ritorni alla mente in quel sogno
Tu mi baci, mi abbracci, mi stringi
Ma non mi convinci
Io rimango da solo... un bambino piu' uomo !
Passa il tempo e rimane sulla pelle il ricordo,
Di questo naufragio nel suo caldo corpo
Io non credo, ma prego, nulla mi puo' salvare
Forse un angelo amico ora mi sta ad ascoltare
E da un mare di gente una luce, una sera
Quel che credi impossibile ancora s'avvera
Ho una nuova corona ed ora so cosa sono
Io si' senza regina, un re senza trono!

Rum e pera (istruzioni per l'uso)

domenica 4 maggio 2008 21:49 Pubblicato da giovaaa 6 commenti

Dopo la guida sui bicchieri da Cocktail e Aperitivo pubblicata da shaka, ecco a voi le istruzioni (per niubbi naturalmente) per il rum e pera....

Buona bevuta..............................

I bicchieri da Cocktail e Aperitivo

13:32 Pubblicato da - Lυcα ●●● 2 commenti

IL bicchiere serve per esaltare al meglio le caratteristiche del cocktail o dell’ aperitivo.

Ecco una lista abbastanza nutrita

  • Old Fashioned: è un bicchiere piuttosto basso e capiente. Si trova usato con aperitivi o cocktail abbastanza corposi, come il Negroni, perché permette di usare molto ghiaccio a cubetti
  • Tumbler Grande e Medio: quello medio è di forma cilindrica abbastanza alto, ma robusto. Viene usato per esempio per il Mojito. Quello grande invece ha una capacità di contenere liquidi anche doppia, ideale per long drink e cocktail alla frutta
  • Coppa Asti: viene usata per spumanti, sia dolci che secchi. Ha trovato comunque impiego anche nei cocktail. Il gambo è filiforme e una coppa abbastanza bassa e larga
  • Coppetta da Cocktail classica:il bicchiere più popolare. Stelo sottile e coppetta a cono. Viene usato spesso per preparare un cocktail come il B52. Presente anche nella variante doppia, usata se gli ingredienti tendono ad aumentare di volume nello shaker.
  • Snifter: di forma panciuta, con lo stelo corto, viene usato per i distillati di vino. La sua forma permette, tendendolo nel palmo della mano, di riscaldare i liquidi al suo interno.
  • La Flute: il più classico dei bicchieri per spumanti e champagne
  • Bicchiere Hot Drinks o Irish Coffee: costruito in vetro temperato, permette di gustare bevande calde, grazie anche allo stelo allungato.
  • Pousse café: bicchiere alto, stretto e cilindrico, permette di esaltare l’aspetto della bevanda.
  • Goblet grande e piccolo: calice a forma di tulipano utilizzato per aperitivi o cocktail come Flip o Frozen. La variante grande invece ha una capacità doppia. Spesso viene usata per i cocktail dietetici e con frutta fresca.

Un po di cultura Alcoolistica xD...

Non riusciremo mai...

12:25 Pubblicato da giovaaa 0 commenti
Non riusciremo mai a scoprire se è nato prima l'uovo o la gallina finché non ci domanderemo che parte abbia avuto in tutto questo il gallo.